Le compositrici donne non hanno mai avuto vita facile nella storia dell’opera, in particolare nell’Ottocento, epoca segnata da un forte pregiudizio nei confronti del loro genere. È quindi sorprendente apprendere che una donna, Carolina Uccelli, riuscì a far rappresentare due sue opere in importanti teatri italiani nella prima metà dell’Ottocento. Di queste due opere solo lo spartito di Anna di Resburgo è arrivato fino a noi, conservato negli archivi del conservatorio di Napoli, e grazie...