Mercoledì 29 novembre alle ore 19.30 (repliche il 30 novembre alle 19.30 e venerdì 1° dicembre alle ore 20.30, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone), torna il direttore milanese Gianandrea Noseda, ospite abituale dei concerti di Santa Cecilia fin dal 1999 e attualmente Direttore musicale della National Symphony Orchestra di Washington e Generalmusikdirektor dell’Opernhaus di Zurigo, premiato nel 2022 dai critici tedeschi con l’“Oper! Award” come “Miglior direttore d’orchestra”. Insieme a lui si esibirà uno dei più amati pianisti di oggi, Evgeny Kissin, che interpreterà uno dei suoi cavalli di battaglia, il celeberrimo Terzo Concerto per pianoforte di Rachmaninoff, tra i concerti pianistici più impervi e affascinanti della letteratura pianistica, eseguito per la prima volta alla Carnegie Hall di New York nel 1909 con il compositore alla tastiera. Evgeny Kissin, “uno dei pianisti più ammirati dei nostri tempi per quanto riguarda l‘intensità e la sensibilità delle sue interpretazioni”, come ha scritto il New York Times, vanta con l’Accademia un fecondo legame avviato nel 1991 e mai interrotto. Fin dalla sua collaborazione con Herbert von Karajan del 1988, è ospite delle più prestigiose orchestre del mondo e ha suonato con direttori quali Abbado, Muti, Gergiev, Levine, Spivakov, Colin Davis, Ozawa, Pappano, Barenboim e molti altri.
Nella seconda parte del concerto Noseda e l’Orchestra ceciliana eseguiranno la sinfonia “Sogni d’inverno”, la Prima Sinfonia del catalogo del compositore russo. Composta nel 1866, fu eseguita due anni dopo a Mosca e salutata dalla stampa dell’epoca come una “sinfonia autenticamente russa”. Il titolo evoca viaggi invernali, in particolare tra San Pietroburgo e Mosca e deriva dai sottotitoli dei primi due movimenti, Sogni durante un viaggio e Paese desolato, paese brumoso.
Gianandrea Noseda
Gianandrea Noseda è riconosciuto come uno dei più importanti direttori d’orchestra della sua generazione, egualmente presente sulla scena internazionale lirica, come sinfonica. Una giuria di critici musicali tedeschi gli ha recentemente tributato il prestigioso “Oper! Award” come “Miglior direttore d’orchestra del 2022”, premiando la sua interpretazione della prime due giornate del Ring wagneriano all’Opera di Zurigo: «Noseda entusiasma il pubblico e la critica con la sua nuova interpretazione di questa monumentale partitura. Il Belcanto “patriottico” di Richard Wagner non è solo un'aspirazione, qui diventa suono luminoso e narrazione cantata a titolo definitivo». Direttore Musicale della National Symphony Orchestra di Washington e Generalmusiksdirektor dell’Opernhaus di Zurigo, dal 2019 è Direttore Musicale del Festival di Tsinandali in Georgia e della Pan Caucasian Youth Orchestra, un progetto che riunisce musicisti delle tormentate regioni del Caucaso. Gianandrea Noseda è anche Direttore Ospite Principale della London Symphony Orchestra. Gianandrea Noseda è stato Direttore Musicale del Teatro Regio Torino, che ha portato a una nuova dimensione internazionale, oltre che della BBC Philharmonic e direttore artistico del Festival di Stresa per oltre 20 anni. Ha diretto le maggiori orchestre del mondo (comprese le Filarmoniche di Berlino e Vienna) ed è stato ospite dei più importanti teatri lirici e festival internazionali (dal MET di New York al Teatro alla Scala, dal Festival di Edimburgo a quello di Salisburgo). La sua intensa attività discografica conta ormai un centinaio di registrazioni, molte delle quali hanno permesso la riscoperta del repertorio sinfonico italiano della prima metà del Novecento e ricevuto premi e riconoscimenti dalla critica internazionale. Con la London Symphony Orchestra sta registrando cicli sinfonici dedicati a Čajkovskij, Šostakovič e Prokof’ev, mentre con la National Symphony Orchestra ha recentemente completato la registrazione del ciclo delle sinfonie di Beethoven e compiuto la riscoperta del compositore afroamericano George Walker. Con la Philharmonia Zürich ha inoltre registrato musiche Dvořák e si avvia a una panoramica delle composizioni di Richard Strauss. Molte delle produzioni operistiche da lui dirette sono state registrate e sono ora disponibili in DVD e sulle piattaforme digitali più diffuse. Con oltre 250.000 contatti mensili su Spotify è uno degli artisti classici più seguiti sulle nuove piattaforme digitali.
Nato a Milano, Gianandrea Noseda ha ricevuto numerose decorazioni e premi internazionali: Commendatore al Merito della Repubblica Italiana, è stato premiato come “Direttore dell’anno” per il 2015 dal “Musical America” e “Best Conductor of the Year” 2016 agli International Opera Awards. Dal 2018 è Accademico Effettivo di Santa Cecilia.
Evgeny Kissin
Evgeny Kissin è nato a Mosca nell'ottobre del 1971 iniziando a suonare a orecchio e a improvvisare al pianoforte all'età di due anni. A sei anni è entrato a far parte di una scuola speciale per bambini con doti particolari: la Moscow Gnessin School of Music, dove è stato allievo di Anna Pavlovna Kantor, che è rimasta la sua unica insegnante e lo ha accompagnato lungo un percorso artistico durato fino al luglio 2021.
All'età di dieci anni il giovanissimo Kissin ha tenuto il suo primo debutto con il Concerto per pianoforte K. 466 di Mozart e un anno dopo ha tenuto il suo primo recital da solista a Mosca. Si è imposto all'attenzione internazionale nel marzo 1984 quando, all'età di dodici anni, ha eseguito i Concerti per pianoforte e orchestra n. 1 e n. 2 di Chopin nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca con la Filarmonica di Stato di Mosca diretta da Dmitri Kitaenko. Questo concerto è stato registrato dal vivo da Melodia e un album di due LP è stato pubblicato l'anno successivo. Negli anni a seguire, numerose esibizioni di Kissin a Mosca furono registrate dal vivo e altri cinque LP furono pubblicati da Melodia.
Le prime apparizioni dell'artista al di fuori del territorio Sovietico avvennero nel 1985 nell'Europa dell’est, seguite nel 1986 dal suo primo tour in Giappone. Nel 1987 debuttò in Europa occidentale al Festival di Berlino. Nel 1988 tenne una tournée europea al fianco dei Virtuosi di Mosca per la direzione di Vladimir Spivakov affiancando parallelamente il debutto in Regno Unito con la London Symphony Orchestra per la direzione di Valery Gergiev. Nel dicembre 1988 apparve con i Berliner Philharmoniker per la direzione di Herbert von Karajan in occasione del concerto celebrativo di Capodanno trasmesso a livello internazionale, replicato nel 1989 presso il Festival di Pasqua di Salisburgo. Le registrazioni audio e video dell'evento furono effettuate dalla Deutsche Grammophon.
Nel 1990 Kissin fece la sua prima apparizione nell'ambito dei BBC Promenade Concerts a Londra e nello stesso anno debuttò in Nord America, eseguendo entrambi i concerti per pianoforte di Chopin con la New York Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta. La settimana successiva inaugurò la stagione del Centenario della Carnegie Hall eseguendo un recital spettacolare registrato dal vivo da BMG Classics.
Premi musicali e tributi da tutto il mondo hanno coronato e continuano a coronare una carriera unica. Nel 1987 ha ricevuto il Crystal Prize della Osaka Symphony Hall per la migliore performance dell'anno 1986 (che è stata la sua prima performance in Giappone). Nel 1991 ha ricevuto il Premio Musicista dell'Anno dall'Accademia di Musica Chigiana di Siena. Nel 1992 è stato ospite speciale alla cerimonia dei Grammy Awards teletrasmessa in diretta con un pubblico stimato in oltre un miliardo di ascoltatori. È diventato il più giovane strumentista dell'anno di Musical America nel 1995. Nel 1997 ha ricevuto il prestigioso Triumph Award per il suo eccezionale contributo alla cultura Russa, uno dei più alti riconoscimenti culturali assegnati nella Repubblica Russa. È stato il primo pianista ad essere invitato a tenere un recital presso i BBC London Proms (1997) e, nel 2000, è stato il primo solista ad essere invitato a suonare in seno al concerto inaugurale dei Proms.
Nel maggio 2001 Kissin ha ricevuto un dottorato onorario in musica da parte della Manhattan School of Music. Nel 2003 a Mosca ha ricevuto il Premio Šostakovi
, uno dei più alti riconoscimenti musicali conferiti in Russia. Nel giugno 2005 è stato nominato membro onorario della Royal Academy of Music di Londra.
È stato inoltre insignito del premio musicale Herbert von Karajan 2005.
Evgeny Kissin è peraltro dottore onorario dell'Università di Hong Kong, dell'Università Ebraica di Gerusalemme e dell'Università Ben Gurion di Beer Sheva.
Le registrazioni di Evgeny Kissin hanno anche ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, avendo contribuito in modo significativo alla letteratura dei capolavori registrati dai più grandi interpreti del mondo. I premi passati hanno incluso l'Edison Klassiek nei Paesi Bassi, i Grammy Awards, il Diapason d'Or e il Grand Prix de La Nouvelle Academie du Disque in Francia.
Mercoledì 29 novembre ore 19.30, giovedì 30 novembre ore 19.30, venerdì 1° dicembre ore 20.30
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Gianandrea Noseda
pianoforte Evgeny Kissin
Čajkovskij Sinfonia n. 1 “Sogni d’inverno”
Rachmaninoff Concerto per pianoforte n. 3
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biglietti da € 19 a € 52
Comunicato Stampa